Ciò che più rappresenta la professionalità nel servizio sono le buone maniere.

Per diventare un ottimo cameriere in alberghi di lusso e ristoranti stellati e per aspirare a fare carriera in mestieri a stretto contatto con il pubblico, è fondamentale sapere come comportarsi in ogni circostanza per soddisfare i clienti.

I laboratori di sala sono lo strumento principe con cui l’Istituto Professionale di Stato “Alessandro Filosi” consente agli studenti di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera di sviluppare queste preziose doti relazionali e comunicative.

Stamattina il compito affidato ai ragazzi è creare una mise en place dedicata all’antica Roma. “Lavoriamo spesso su allestimenti a tema, perché aggiungono un pizzico di creatività all’apprendimento delle regole di un’apparecchiata impeccabile, che gli studenti devono conoscere alla perfezione. – spiega il professore – In questo caso abbiamo immaginato di passeggiare per i fori romani, tra caraffe di vino, bighe e fiori. È molto importante concentrarsi sull’atmosfera che offriamo con il nostro servizio”.

La seconda parte della lezione è sull’arte del flambé, rivisitata al fine di completare la cottura delle pennette alla vodka dinanzi ai clienti. “Anche in questo caso l’impatto scenografico va di pari passo con l’eleganza.” sottolinea il docente. E così l’attenzione è rivolta alla precisione dei movimenti da compiere, alla postura corretta, alla delicatezza delle movenze, fino alla capacità di intrattenere una conversazione nell’attesa che il piatto sia pronto.

“I nostri ragazzi trascorrono molte ore in divisa, sperimentando di volta in volta le più diverse situazioni in cui potranno trovarsi a lavorare – conclude il professore – La loro formazione professionale va oltre nozioni e conoscenze teoriche: è ricca di pratica e poggia su una crescita personale, che li rende ben educati, autonomi, responsabili, capaci di lavorare in team e di confrontarsi molto bene con il mondo del lavoro, sin da giovanissimi”.