Per gli studenti che hanno scelto la specializzazione in Pasticceria non c’è lezione più attesa!
Ogni settimana indossano la divisa da pasticcieri, si recano nel laboratorio dove hanno a disposizione spazi di lavoro e tecnologie all’avanguardia e si mettono alla prova nella realizzazione di dolci d’ogni tipo.
A partire dal terzo anno le ragazze e i ragazzi seguono un percorso ben strutturato. All’inizio si cimentano con preparazioni e impasti base della pasticceria, quindi esplorano le tradizioni dolciarie del territorio e delle altre regioni d’Italia. Il quarto anno si dedicano alla pasticceria nazionale. Infine, nel quinto anno, gli orizzonti si ampliano sulla pasticceria internazionale e moderna.
“L’obiettivo è quello di offrire una formazione a 360 gradi, che permetta loro di confrontarsi con la più ampia varietà di situazioni operative. – spiega la professoressa – Per questo cerchiamo continuamente occasioni per arricchire il programma con approfondimenti sull’arte bianca della panificazione, la pasticceria salata, la lavorazione del cioccolato, il cake design e qualsiasi altro argomento sia utile, attuale e richiesto dal mondo del lavoro”.
Fulcro di ogni attività didattica è lo sviluppo dell’autonomia e le ore di laboratorio sono strategiche in tal senso. Gli studenti hanno modo di verificare direttamente le competenze acquisite, capire eventuali errori e cogliere stimoli per migliorarsi; si misurano con gli aspetti squisitamente pratici che fanno la differenza, come saper utilizzare gli strumenti di lavoro, fare la spesa in maniera oculata, organizzarsi bene dividendosi i compiti, correre piccoli rischi per esprimere la propria creatività…
Stavolta li abbiamo osservati nella preparazione di una crostata morbida al cacao con ganache di cioccolato fondente e pere cotte nel vino speziato e di una cheesecake con base di pan di spagna al cioccolato con cuore di frutti di bosco e mousse al mascarpone. Davvero deliziose!